“Ma chi ci crede a Fred Schepisi?”

Sarà perché alla televisione stanno trasmettendo Festivalbar cult, sarà perché anche il mio cervello sta andando in vacanza, sarà perché oggi a pranzo ho visto Saranno Famosi (quello vero) e mi sono ricordato di quanto fossi innamorato di Holly, sarà perché domani dovrò giustificare sul lavoro che quest’anno faccio schifo ma l’anno scorso ero proprio bravo, sarà perché oggi pomeriggio ho commentato due new-blogger alle prese con il loro primo post, o forse sarà perché in questi ultimi dodici mesi la mia vita è nettamente cambiata; insomma per non so quale di questi motivi, stasera ho deciso di copiare un post che esattamente un anno fa pubblicai sul mio vecchio blog e che era il secondo post della mia vita.
Direi che lo stile nel tempo si è modificato parecchio, ma la passione per J.G. è rimasta decisamente immutata.

Ma chi ci crede a Fred Schepisi?

Lo so che è una rottura di palle, però visto che ho deciso di impegnarmi in questo progetto devo fare le cose per bene.

Gironzolando qua e là per i vari blog mi sono reso conto che quelli che esercitano maggior fascino su di me sono quelli che mi danno la sensazione, indubbiamente embrionale, di entrare nella stanza dell’autore. E visto che fra me e Sidney Bristow c’è purtroppo una grande distanza (per Fred Schepisi non più di sei gradi, ma faccio fatica a trovarli), io normalmente entro solo nelle stanza delle persone che conosco.
E dunque?

E dunque devo per forza raccontare qualcosa di me, altrimenti, se il mio postulato fosse giusto, non potrei esercitare alcun fascino sui visitatori della mia net-stanza (lo so che ho rotto con net-…. però mi piace proprio un casino).
Alllora: sono alto peso ho i capelli e gli occhi e tutte le altre cose fisiche le evito perchè non le trovo pertinenti al luogo in cui ci troviamo, e a pensarci bene anche le altre banalità tipiche del primo incontro sono da eliminare.
In fondo, credo che una persona sia ciò che fa e ciò che pensa, e dunque sperando e credendo che ognuno in un blog dica ciò che pensa, sono convinto che in breve tempo avrò detto talmente tante cose che sarò riuscito a colmare il primo grado che mi separa da un numero “n” di persone. E magari anche dalla splendida Jennifer

“Ma chi ci crede a Fred Schepisi?”ultima modifica: 2004-08-03T23:00:08+02:00da
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