L’uomo della carta igienica

Domani è il mio compleanno!!!!
Eh si, anche se non si direbbe dagli acciacchi che mi continuano a tormentare, ho appena 32 anni. Un giovane uomo nel corpo di un vecchio praticamente, con la collezione di infortuni più grande che mi viene in mente, al punto che se mai qualcuno decidesse di indire un concorso per l'uomo più infortunato della terra, io mi precipiterei sicuramente, certo che persino Roby Baggio mi potrebbe fare delle pippe in questo campo.
Ma non sono qui per narrarvi di tutti i miei infortuni,  anche perché, escludendo una scena di Arma Letale 3, difficilmente il mero elenco dei propri acciacchi può risultare diverso dal noioso. In realtà mi stavo chiedendo da due giorni che cosa avrei potuto scrivere per il post del mio compleanno, ed ho avuto l'illuminazione involontaria da Zoo, che nel suo ultimo post si domanda se sia possibile pulirsi per bene con un solo pezzettino di carta igienica.
Io credo di no, ma solo perché non ho mai fatto il militare, ma non è questo che voglio dire, o almeno non quanto vorrei raccontare ciò che mi è successo qualche sabato fa in un supermercato.
Erano quasi le nove di sera, e io e mia moglie stavamo facendo la spesa, approfittando della tipica quiete dovuta all'orario, e anche perché i miei obblighi di malato non mi permettono tante varianti orarie. Fra le tante cose che c'erano da acquistare, nella lista compariva anche la carta igienica, e così, mentre Patrizia si stava occupando di frutta e verdura, io mi sono portato al grandissimo reparto della suddetta.
Comparendo davanti ai miei occhi un numero di marche e di rotoli tali che avrei potuto tranquillamente stazionare davanti a Palazzo Chigi per anni, pulendo in continuazione i volti dei suoi inquilini, ho cercato di fare una piccola e veloce cernita, basando i miei ragionamenti sulla semplicissima operazione prezzo/numero di rotoli, lasciando un margine di variabilità al mio spiccatissimo senso estetico.
Vicino a me c'era un padre, col suo piccolo bambino seduto nel carrello, che stava facendo la stessa cosa che facevo io. O almeno così pensavo.
Dopo qualche decina di secondi, passati più che altro a ricordare alla mia testa, che 6 diviso 24 fa 0,25 e non 4, la mia scelta era fatta, e orgoglioso di me mi sono diretto verso il frutto dei miei calcoli.
"Eh-eh-eh-eh …… ma è proprio sicuro di quello che sta facendo?"
"E che sto facendo?" chiedo io al papà, con mostriciattolo al seguito, pentendomi della domanda ancor prima di averla finita.
"Che sta facendo? Glielo diciamo al signore che sta facendo, Tomas?" (o come cazzo si chiamava quel coso)
"Si papà, diglielo, diglielo"
Manco a dire che i miei tentativi di fuga sono stati immediatamente fermati dalla sua voce, sexy come quella della Iervolino, e simpatica come quella della Marini.
"L'ho osservata sa?"
(Che culo!!! Deve essere il mio giorno fortunato) "Eh….e quindi?"
"Ho visto che ha fatto un po' di calcoli su quale carta scegliere, e alla fine ha scelto la Scottex.."
"Si….ho visto che…"
"Scommetto che l'ha fatto per l'offerta… e che ha fatto il calcolo del prezzo a rotolo per vedere quale fosse il più conveniente"
"Si…più o meno era quello che…"
"E' un classico!!! Diglielo Tomas"
"E' un classico…è un classico…è un classico"
"Fate tutti così, sa?"
"Eh….e non dovevo?"
"Ma lei lo sa quanti strappi ha il rotolo che sta comprando?"
"Quanti che?"
"Quanti pezzi di carta ci sono….lo sa?….No che non lo sa, e sa perché? Perché non c'è scritto….la Scottex non lo scrive. Ma io lo so…mi sono messo a contarli. E lo sa quanti sono?"
(Ma questo chi cazzo è? La Carrà con i suoi fagioli?) "No…"
"Sono solo 160" (numero più o meno a caso, perché non me lo ricordo) "E sa quanto fa 160 per 24?"
(Si, ciao!!!!)
"3840…..quindi lei è disposto a pagare 6 euro per 3840 strappi….e crede anche di aver fatto la scelta migliore"
"……."
"Guardi qui: 12 rotoli a 4 euro. Secondo il suo calcolo viene fuori che mentre prima otteneva 4 rotoli con un euro, con questo ne otterrebbe solo tre, giusto?"
"…….credo di si……"
"NO!!!!!….guardi qui…legga quanti strappi ci sono……ben 260 (altro numero più o meno a caso), e sa che vuol dire?"
"…."
"Che con quattro euro io compro 3120 strappi, che moltiplicato tre fa 9360, mentre con la sua scelta con 6 euro ne avrebbe comprati 3840, che moltiplicato due fa 7680. E quindi con 12 euro io ne compro 9360, e lei solo 7680, quindi ben 1680 in meno"
"….."
"Tutto chiaro?"
"Si…..non ci avevo mai pensato"
"Eh, lo so, ma…"
"Ma prendo lo stesso la Scottex!!! Buonasera"
"Ma come? Ma allora io che le ho parlato a fare? Hai visto Tomas, quanto è ingrata la gente?"
Quale saluto avrei potuto fargli, migliore di un sontuosissimo "ma va a cagare"?

L’uomo della carta igienicaultima modifica: 2004-11-11T15:06:50+01:00da
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