Piano piano …. sotto sotto

In un paese in cui si ricicla tutto tranne che i rifiuti, non potevo che fare lo stesso con me e con quello che è stato universalmente riconosciuto come il mio più grande pacco, e cioè la cerimonia di apertura delle olimpiadi.
Vi ho sminuzzato coscienziosamente le palle per mesi con il mio ruolo e con l'esatta posizione che avrei avuto all'interno dello stadio, eppure …..sappiamo tutti com'è andata a finire e quanto io debba ricercare con disperazione all'interno del web delle foto che un qualche padre missionario del Timbuktu ha scattato per errore e nelle quali io ho la stessa risonanza visiva di un lepidottero sulla schiena di un rinoceronte incazzato.
Ma a tutti viene concessa una seconda occasione – Mastrota vende materassi, Eva Henger fa dietro le telecamere quello che prima faceva davanti, Bossi respira, Vieri ha trovato qualcuno che ancora lo paga (volevo dire "Vieri gioca ancora", ma mi sembrava troppo), La Malfa è riuscito a diventare ministro per qualche anno, la Franzoni è libera, Dj Francesco "canta" ancora, Prodi e Berlusconi rischiano di diventare di nuovo Presidente del Consiglio- ed è sicuramente in quest'ottica che ieri sono stato convocato per partecipare alla cerimonia di chiusura delle paralimpiadi che si terrà dopodomani. Dall'elevatissimo numero di prove che riusciremo a fare in due giorni si evince chiaramente che 1) avrò un ruolo utile e complicato quanto un tergisperma 2) c'è un immenso interesse affinché tutto sia perfetto e magnifico.
Viste le premesse e la mia solita fortuna non vi chiederò di stare davanti alla televisione per guardarmi (anche perché non so se la Rai preferirà un'intervista alla Lecciso alla diretta della cerimonia), ma nel caso che qualcuno di voi avesse la pazzesca idea di appisolarsi sul divano proprio alle 20 di domenica, vi voglio solo avvisare che ad un certo punto, nonsoquando nonsodove e nonsoperchè, appariranno dei pianoforti con delle ballerine sopra che un po' danzeranno e un po' suoneranno.
Purtroppo io non sarò né la ballerina né il piano, ma bensì colui che lo spingerà, probabilmente nascosto e coperto….è bello vedere come anche qui tengano in alta considerazione il mio operato!!!!

Piano piano …. sotto sottoultima modifica: 2006-03-17T13:56:42+01:00da greendune
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15 pensieri su “Piano piano …. sotto sotto

  1. a me pare giusto che dopo tanti sforzi, tu decida di prenderti il tuo momento di gloria, se proprio non vogliono dartelo. sfancula le ballerine, sdraiati sul pianoforte e inizia a cantare qualcosa di struggente svelando il top di paiettes che sono certa tu possieda, nonchè le scarpe ora tipo barbie regina delle zocchole che sicuramente non hai restituito. se avrai successo, ricordati di me e fammi tua manager, se andrà male… porterò le arance tarocco in cella. buona bis serata zoo

  2. …secondo me stavolta ti inquadrano … con tanto di tanding ovation e ola sugli spalti… nn dovesse andar così… per me solo il leggerti mi fa accendere il sorriso e torna il buon umore dopo una giornata così…. in bocca al lupo.. e complimenti per le metafore ardite!! ciao FCR a.

  3. cribbio tesoro!!ieri sera mi sono completamente dimenticata di te!!!oddio!!son o andata via alle 9.30 e durante la serata il mio pensiero andava anche a te, roba del tipo ‘ma perchè sto pensando a green?’, ECCO PERCHé PENSAVO A TE: perchè ieri eri in tv!!!oh madunnin!!uh uh, perdono, perdono, perdono!!qualcu no ti ha scattato una foto, vero?dimmi che è così, my little girin. comunque, cambiando discorso, ho forse capito perchè hai tolto il post dell’altro giorno e vorrei dire una cosa all’Ignoto che ti aveva scritto il commento: solo perchè hai scoperto il blog di un tuo amico o collega non significa che puoi ricattarlo con commenti cretini, inoltre il blog è pubblico ma è pur sempre un diario, non pubblicizzato certo sui cartelloni, e tu che ti metti a leggerlo sapendo benissimo a chi appartiene non sei altro che un ficcanaso. la dinamica tra bloggers funziona bene solo grazie all’anonimato, io non racconterei a nessuno che mi conosce in carne e ossa i miei segreti e i miei pensieri più profondi, qui ho la possibilità di farlo e quindi per correttezza dovreste semplicemente smettere con gli atteggiamenti terroristici e fiondarvi sul blog di melissa p se siete in cerca di questo tipo di brividi. comunque green, non ti preoccupare, gente del genere potrebbe dire ciò che vuole, per me rimani una persona meravigliosa. law

  4. Stai proprio facendo di tutto per , apparire in tv. Anche tu dunque colpito dalla sindrome Lecciso. Ahimè. E dire che lo si credeva un bravo ragazzo, giudizioso, responsabile senza grilli per la testa. E invece eccolo lì con le piume di struzzo avvolte intorno al collo a litigare con Zequila per una inquadratuta tv. O tempora o mores

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