In un periodo natalizio che mi vede buono come la maionese sul tiramisù, ho anche avuto la fortuna di vedere entrambi i miei nipotini.
Per i meno attenti io ne ho soltanto due – figli di mio fratello – che vivono ad Ibiza e che hanno 9 e 4 anni. Normalmente vedo il più grande, per una settimana o due, a Duna Verde, dove un po' per il fatto che sono in ferie e un po' perché siamo al mare non sto molto tempo con lui.
Ma questa volta è stato diverso e fulminato dallo spirito natalizio sono persino andato a prendermeli a Bergamo, dove stavano dagli altri nonni. Ho passato con loro il pomeriggio dell'altro ieri e una parte di quello di ieri, quando, insieme alla zia – ndr per i meno logici: mia moglie – li ho portati alle mai troppo lodate Gru.
Ho pensato che i regali era meglio farli scegliere ai diretti interessati e in meno di cinque minuti ho capito perché i padri normalmente urlano a squarciagola nell'inutile tentativo di fermare il proprio figlio che fa lo slalom fra i carrelli. Se un figlio vivace è infatti complicato da tenere, immaginatevi quanto lo possono essere due che hanno lo stesso rispetto dell'autorità che ha Tyson e che, soprattutto, non riconoscono in voi alcuna autorità.
Ma, come ogni sciagura, anche questa prevedeva una fine, che è arrivata puntuale dopo appena un'ora e mezza, grazie anche ai regali che come per magia sono comparsi tra le loro mani.
Mi sentivo intrinsecamente felice, perché io e mia moglie avevamo degnamente superato questo test da "genitori" sfoggiando una pazienza ed un savoir faire indubbiamente da primato ….. ma solo per noi, evidentemente, visto che il più grande ha chiosato la serata con questa domanda
– Zii, ma voi vi sentite pronti per essere genitori?
– Si, più o meno si
– E allora vi dico una cosa….se volete un figlio dovete sapere che bisogna avere molta pazienza, più di quella che avete avuto questa sera
– ……????
– E vi dico anche che se per caso avete i nervi, ve li dovete tenere, perché se no le cose non vanno bene
Ok, continuiamo a fare solo gli zii!!!!