Promontori …marini

Ho visto cose che non avrei mai immaginato, Turin lè mai stà bela parej, sono occasioni che capitano una sola volta nella vita, quando ho ascoltato l'inno di Mameli ho pianto e mi sono venuti i brividi, è stata l'emozione più grande che io abbia mai provato, con tutti questi turisti in giro viene più voglia di uscire……
Sono solo una minuscola parte della gragnola di frasi buoniste che in questi giorni sono state dette da chiunque e ovunque, dal ladro al politico, sul pulmann come in polleria, da Striscia e dalle loro veline, da Rocco e dalle sue patatine.
Frasi che, per carità, ho anche condiviso col corpo e con la mente, visto che sono stato per 16 giorni uno dei 24.000 angeli multicolorati che hanno accompagnato gratuitamente questi giochi olimpici e che, come è stato universalmente riconosciuto, hanno sempre avuto una parola gentile ed un sorriso per tutti. Poco importa se il mio sorriso era dovuto alla paralisi causata dall'assenza prolungata di sonno che è stata la logica conseguenza di turni che duravano dalle 14 alle 16 ore, e altrettanto poco conta se le parole gentili normalmente erano "no signora, quello è il braciere olimpico….la Mole Antonelliana è un'altra cosa".
Ma frasi che comunque non mi permetterebbero di comporre un post capace di andare oltre i Baci Perugina, e che quindi sacrificherò con immensa tristezza al cospetto di una piccola cosa che ho imparato dalla cerimonia di chiusura delle olimpiadi e, soprattutto, dalla sua prova generale di giovedì scorso.
Se il tuo vestito azzurro da sirena non ti entra, non è perché tu assomigli più ad una damigiana di Vermentino con le gambe che ad una gran figa quale ti credi, ma è sicuramente colpa del costumista che hai insultato due settimane fa quando ti ha preso le misure, perché – dicevi tu – le stava ovviamente sbagliando in eccesso.

Promontori …mariniultima modifica: 2006-02-27T16:24:18+01:00da
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