Giuro dinnanzi a Dio onnipotente di osservare la Costituzione e le leggi e di adempiere coscenziosamente gli obblighi inerenti al mio mandato

Ok eccomi qua. Visto che ho scoperto che una delle mie lettrici più care si irrita se non vede un aggiornamento dei blog ogni 48 ore, e dato che non è mia intenzione esserne l'artefice, lascio volentieri questo compito ad altre persone, tipo la cara Cape (quella del leone e della gazzella, ormai morti di fame e di tedia, ma sicuramente non di sete) o la mia cuginetta Acci, che ha deciso di essere troppo grande e matura per Tomba … figuriamoci per un blog.
Io invece non posso abbandonarlo, perché quando ero piccolo mio padre mi ha portato in un cimitero di computer e mi ha fatto giurare sul chip di un Commodore 64 che un giorno avrei onorato questa nuova genia, partorita dall'occhialuto Bill, attraverso la creazione di un blog. Poco importa se all'epoca nessuno sapeva ancora cosa fossero i blog, perché probabilmente non c'erano neanche cimiteri americani ad Arcore.
Ma questa è un'altra storia e oggi preferisco attenermi al motivo per cui ho deciso di scrivere.
Per una volta non parlerò delle olimpiadi, anche perché ieri ho finalmente visto la cerimonia di apertura e….- tiè a tutti – mi hanno inquadrato, nonostante la buona Change avesse onorato la mia performance con un sms indimenticabile, speditomi mentre ancora ero nello stadio, che simpaticamente diceva "Ma c'eri?".
Incredibilmente non parlerò neanche di Sanremo, un po' perché mi sembra che Panariello abbia già di suo abbastanza problemi (non ultima l'altezza….prova a circondarti di tante piccole Littizzetto la prossima volta) ed un po' perché mi sembra che la giuria di quest'anno sia perspicace come quella che l'anno scorso ha escluso i Negroamaro al primo turno.
Ed eviterò volentieri anche la politica o le elezioni, anche perché ieri ho ricevuto, per la prima volta in 4-5 anni di internet, una mail contro Prodi. Fino a questo momento ne avevo ricevute almeno un migliaio contro il pelato più fischiato di Italia, e questa novità è senza dubbio il segnale che un profondo e radicale cambiamento sta avvenendo.
E tanto meno voglio parlare della curiosa coincidenza che ha visto protagonista il figlio di Bernardo Provenzano, il più famoso latitante d'Italia. Non contento di aver partecipato economicamente alla convalescenza francese del padre, qualche ministero ha deciso di dare una borsa di studio al figlio perché andasse ad insegnare italiano in una piccola scuola tedesca di un altrettanto minuscolo paesino. Guarda caso – il fato a volte è proprio bizzarro – nello stesso paesino in cui lo zio (quindi il fratello di Bernardo), sta vivendo da qualche tempo.
Ed ovviamente non ho neanche voglia di raccontarvi di come ieri mi abbiano per l'ennesima volta buggerato sul lavoro. Per chi non conoscesse l'etimologia della parola, vi riporto ciò che dice la Garzanti "Deriv. del lat. tardo Buga°rus per Bulga°rus 'bulgaro'; nel medioevo, dopo che questo popolo ebbe abbracciato l'eresia patarina, il suo nome significò anche 'eretici' e quindi (forse per l'identità della pena) 'sodomiti ". Da ciò che si legge, soprattutto dall'ultima parola, si evince che si parla sempre di cose belle, ma che alla lunga portano un po' di bruciore ….e anche di emorroidi.
Riassumendo, vi ho NON parlato di fregature, di mafia, di politica, di giurie di parte, di figure di merda olimpiche….manca qualcosa?
Ah si, la storia del giuramento!!!!!

Giuro dinnanzi a Dio onnipotente di osservare la Costituzione e le leggi e di adempiere coscenziosamente gli obblighi inerenti al mio mandatoultima modifica: 2006-03-02T09:54:19+01:00da
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