Spirit: la verità

Quello che segue non è stato scritto da me, ma da un genio della scrittura………… però la differenza con i miei post passati non è poi così evidente, no?

SCENA: il suolo di Marte. Un paesaggio desolato di pietre e
sabbia rossa, senza ombra di vita: sembra che sia passata
l’atomica o il ministro Urbani. Il veicolo spaziale Spirit arranca
sulle sei rotelline, puntando qua e là la telecamera. I pannelli
solari sono tutti impolverati, e qualcuno c’ha scritto sopra
“Lavami idiota”. Alla Control Room della Nasa stanno analizzando
la scritta come possibile indizio di vita intelligente.

Ed ecco che, improvvisamente, dalle dune sbuca una creatura.
È una specie di scimmia rossiccia e spelacchiata, con nove
braccia e grandi occhi amaranto, un solo capello sul cranio,
avviluppato in crocchia. A prima vista, un incrocio tra un lemure,
un calamaro e Schifani. La Control Room applaude emozionata,
tremila computer fibrillano: è stato avvistato il primo marziano.
Questa è la fedele trascrizione dell’incontro, ed è anche la
verità sul guasto di Spirit.

Spirit – A nome del presidente americano e dei suoi sudditi
terrestri, io vengo in pace. Il mio nome è Spirit

Creatura – Ciao. Io abito qui e mi chiamo Geronimo

Spirit – Questo nome mi ricorda qualcosa. Amico alieno, oggi
è un grande giorno per le nostre civiltà. Porteremo su Marte
ossigeno, ricchezza e democrazia. Posso fotografarti?

Geronimo – Un momento che mi pettino (scrolla il monocapello
e lo riavvolge). Ma tu sei un terrestre?

Spirit – No, i terrestri sono brutti e di materiale scadente. Posso
farti delle domande? Ho visto che vieni dal cratere che noi
chiamiamo Gusev.

Geronimo – Noi usiamo altri nomi. Quello è il cratere Parmalat,
tra i crateri Fiat e Enron, a sinistra del cratere Fininvest,
misteriosamente scomparso dieci anni fa.
Spirit – E di che sesso sei? Maschio o femmina?

Geronimo – Noi abbiamo nove sessi. Quando facciamo le orge
dobbiamo usare una calcolatrice.

Spirit (imbarazzato) – Dalla Control room mi dicono che questo
non va bene. Il nostro presidente George Bush, nel recente
Discorso all’Unione, ha detto che siamo contrari alle coppie
gay e al sesso extramatrimoniale. Anzi, la cosa migliore per
un vero americano è la castità, che evita le malattie e lascia
intatte le forze per la guerra.

Geronimo – Anche noi qualche volta lo diciamo, ma non lo
chiamiamo Discorso dell’Unione, lo chiamiamo Discorso
Ormainonmitirapiù.

Spirit (minaccioso) – Ti proibisco di parlare così del mio capo!
Sappi che sotto questo pannello solare, tra il microscopio
e la trivella, ho un fucile mitragliatore.

Geronimo (tranquillo) – Sappi che con nove braccia posso
usare contemporaneamente cinque chiavi inglesi e quattro
cacciaviti.

Spirit – Scherzavo. O alieno obsoleto, io ti porto le idee della
libertà, del business, della new economy. Non vi annoiate in
questo deserto rosso? Dobbiamo sfruttarlo, renderlo produttivo.
Cercheremo l’acqua, il petrolio, i tartufi. Costruiremo città, strade,
penitenziari, Mc Donald, Disneymars. E campi da golf, ovunque.
Non baderemo a spese per colonizza… volevo dire, per aiutarvi.
Per esplorare Marte io sono costato 800 miliardi di dollari, è una
bella cifra, anche se molto meno di quanto ci è costato esplorare
l’Iraq e meno di quanto ci costerà esplorare la Siria.

Geronimo – E cosa ci porterete esplorandoci?

Spirit – Almeno un milione di posti di lavoro.

Geronimo – Non c’è pianeta nella Galassia dove possano
bere una balla simile.

Spirit – Forse hai ragione. Allora vi porteremo la democrazia .
Vi libereremo dai tiranni.

Geronimo – Non ne abbiamo.

Spirit – Ve li portiamo noi. Poi vi regaleremo il nostro sapere.
Ho qua una videocassetta coi migliori esempi della cultura
mondiale, alta e popolare. Gli Usa hanno mandato Edgar Allan
Poe e Rambo, la Germania Bach e l’Oktoberfest, la Spagna
Velazquez e Iglesias, l’Inghilterra Newton e il Principe Carlo.
L’Italia il Grande Fratello e il festival di Sanremo.

Geronimo – E non portate altro?

Spirit – Certo: i videocellulari, gli antibiotici, e poi il superenalotto,
il bingo, l’hamburger, il falso in bilancio, la mafia, il lifting…

Geronimo – Mi gira la testa. E della nostra civiltà cosa resterà?

Spirit – Caro amico dalla pelle rossa, a voi non succederà nulla.
Basta che rispettiate alcune regole.

Geronimo – Ad esempio?

Spirit – Ad esempio non dovete tenere armi di sterminio di massa.
Ne avete?

Geronimo – No, solo pietre. E avendo nove sfinteri, siamo molto
pericolosi in un combattimento chimico. Ma noi potremo visitare
liberamente la vostra terra?

Spirit – Certo! Basta che rilasciate le impronte digitali di tutte le mani,
che non abbiate trascorsi comunisti, che non veniate in aereo, che
non siate gay, che non siate fidanzati con uno zibetto, che non
siate musulmani, che non siate anarchici irredentisti, che abbiate
un lavoro fisso e che non facciate satira criminosa…

Geronimo – E se noi volessimo rimanere in pace, quassù da soli?

Spirit – Mi dispiace ma non è possibile. Il presidente Bush l’ha già
promesso agli elettori. Gli americani sbarcheranno su Marte nel
2020. Sai quando è? Conosci come sono fatti i il calendari terrestri?

Geronimo – Certo. Nel 2020 vuole dire tra centonovantadue culi.
Ma tu sei un ambasciatore o cosa?

Spirit – Io sono un robottinospia. Con i dati che fornirò, prepareremo
il viaggio e la prossima volta…

A questo punto l’audio diventa disturbato, e si vede il volto di
Geronimo avvicinarsi alla telecamera, un po’ grandangolato. Poi
il marziano solleva con le nove braccia un pietrone colossale,
proprio sopra il robot.

Spirit (spaventato) – Un momento, fermati, cosa fai…

Geronimo – Si chiama guerra preventiva.

(Colpo sordo, rumore di lamiere, il bip di collegamento si
interrompe, il video si oscura. Riappare per un attimo la visione
del marziano che grazie alle nove braccia riesce a fare
contemporaneamente tre gesti appendiombrello e tre paia di corna.

Questo è ciò che è veramente accaduto. Dopo la botta in testa
Spirit trasmette dieci parole al giorno, e sei gliele censurano
perché sono riferite a Dell’Utri. Lassù su Marte, nel cratere di
Parmalat, gli obsoleti alieni tirano un sospiro di sollievo. Dopo
questo ennesimo fallimento, il capo della Nasa, Scrap Iron, ha
dichiarato: “Il problema dei prossimi anni è questo: come farà
l’uomo ad adattarsi al clima ostile di questo pianeta, senza alberi
e senz’acqua, percorso da bufere gelide e vampate di calore?
Marte? Veramente io stavo parlando della Terra”.

Stefano Benni – LA REPUBBLICA – 25/01/2004

Spirit: la veritàultima modifica: 2004-01-30T12:46:26+01:00da greendune
Reposta per primo quest’articolo

16 pensieri su “Spirit: la verità

  1. e comunque vecchi te sei forte…è la prima volta che parli con me e sai già come mi sento….mamma mia se sei veloce…sei flash…..bzzzz zummmm….alla valentino proprio…ma non è che sei Valentino Rossi te…….è un fenomeno….oh non prenderla come attacco Valentino è un fenomeno…sei un fenomeno anche tu….vai pur dritto così che va bene

  2. 🙂 Significato c’è.
    A volte divento troppo enigmatica, ma un pò di mistero non fa mai male… (Visto che sei tu….: amore nei confronti di se stessi, cercando di volersi bene, anche se questo significa voltare pagina e andare verso l’ignoto…).. . Mistero svelato, ma solo x stavolta!!!(sch erzo)…
    Leggi il post successivo…. Un sorriso…ciao!

Lascia un commento