Lei e Lui parte prima

Tutto iniziò nel lontano 1998.
Era uno schifosissimo autunno piovoso e
freddo, come non capitava da anni nella grigia Torino.
Lui era un
generoso ventiseienne che, nel pieno della sua attività sessuale, aveva in testa una sola cosa, e la strada che percorreva quotidianamente veniva da essa indicata e illuminata, come neanche il faro del Capo di Buona Speranza riesce a fare. Il suo, diciamolo pure senza paura di cadere nella retorica, era il classico comportamento “a cazzo”.
Per assecondarlo infatti avrebbe fatto qualunque cosa: rovinare le coppie per lui era una gioia, abbandonare donne ormai sedotte era motivo di vanto, e macinare chilometri per una notte di sesso non era affatto un problema.
Non più tardi di un mese prima, girovagava infatti fra i fiordi norvegesi con un’indigena dal nome impronunciabile, alla quale elargiva prestazioni sessuali, accompagnandole con improbabili promesse di trasferimento in terra vichinga, per trascorrere felicemente la loro vita insieme, fatta di tanti piccoli Olaf, di scopate a meno 10, e di riso e cetriolini a colazione.
Ma ottobre ormai volgeva al termine, e il mese che stava arrivando si prospettava nettamente migliore del suo predecessore.

Nell’ordine c’erano: 1) Appuntamento con una sua cliente di pessima fama, e dunque di ottima compagnia, che passava il tempo a sbattersi i mariti delle sue
clienti (vendeva abiti da sposa,la signora) – 2) Week-end lungo in Veneto con Alvise e Yeya, che per l’occasione avevano già organizzato due feste
a base di alcool e donne – 3) Il suo compleanno, che iniziava in terra veneta
con i suddetti amici ubriachi, e si concludeva a Torino con una sua ex, dedita
ogni tanto ad apprezzare la sua generosità e ad elargire a piene mani la propria – 4) Una cena con una ragazza conosciuta in palestra – 5) Il Torino Film Festival, dove Lui lavorava gratuitamente come maschera ogni anno, e dove ogni anno riusciva a
conoscere qualcuna con cui divertirsi almeno fino a Natale.
Visto
così il mese di novembre avrebbe fatto gola persino a Don Mazzi, e Lui,
che di santo non aveva neanche il nome, effettivamente si sentiva euforico, ignaro di ciò che lo stava attendendo.
Tutto infatti procedette per il meglio, e il destino gli regalò anche qualche piacevole sorpresa.
– 1) La cliente (ironia della sorte, Eva) riuscì a superare le aspettative provocate dalla fama che la precedeva, al punto che Lui decise di continuare a vederla per tutto il mese.
– 2) Il week-end in Veneto culminò in un sabato sera a Codigoro (che per i meno addetti si trova nel Ferrarese, ben lontano dalla teorica sede iniziale) in cui riuscì a bere qualunque cosa (una birra per autogrill, una bottiglia di bianco una di spumante dolce e 6 cocktail ad una cena di compleanno alla quale Lui e Alvise si erano sagacemente imbucati, altri 3 cocktail (un “B52”, una “mela” e un “mestruo”) sulla strada per la macchina, e qualche intruglio colorato non meglio definito in una discoteca dove si esibivano i Cento Celle nonsocosa), e soprattutto conobbe una biondina tinta e ben fatta che fu poi molto generosa con Lui per tutto il week-end successivo, passato nella grigia Torino.
– 3) La cena con la sua ex saltò a causa del ritardo del treno Padova-Torino, e si decise di passare direttamente ai regali, nonostante l’inconsulta decisione della biondina emiliana e dell’impronunciabile norvegese di chiamarlo al cellulare per tutta la serata.
– 4)La ragazza della palestra, svestito l’abbigliamento sportivo e indossato un vestito da sera, peraltro succinto, fu si, molto più interessante a livello visivo, ma di contro fu molto meno interessante a livello pratico, in quanto la sua “sportività” era limitata al suo lato fisico, e non si trasmetteva a quello mentale. Più prosaicamente direi che non gliela diede, e dunque tutto finì lì.
– 5) Il Torino Film Festival lo impegnò anima e corpo fin dal primo giorno. Anima, perché aveva una gran passione per il cinema, e quell’anno ebbe il piacere di conoscere un ancora sconosciuto Guy Ritchie (Mr Madonna), una sciatta e maleducata Asia Argento ante-Morgan, e due miti quali Dennis Hopper e Ken Loach. Corpo, perché alla fine di ogni serata Eva dal nulla compariva (e spesso compariva con nulla), e ,rimanendo fedele al suo copione, recitava generosamente la sua parte.
– 6) Il sei va aggiunto, perché ad aumentare i motivi di felicità arrivò la telefonata della comunque splendida norvegese che lo avvisava del suo soggiorno a Torino per tutte le feste natalizie.
Nulla sembrava dunque poter guastare in qualche modo questo idilliaco mese, ma purtroppo il fato esaurì la sua benevolenza e decise di combinargli uno scherzo, le cui tracce sono ancora ben presenti.

CONTINUA……………

Lei e Lui parte primaultima modifica: 2004-01-28T23:54:04+01:00da greendune
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8 pensieri su “Lei e Lui parte prima

  1. Qui
    rovinare le coppie per lui era una gioia, abbandonare donne ormai sedotte era motivo di vanto, e macinare chilometri per una notte di sesso non era affatto un problema.
    qui
    e la strada che percorreva quotidianamente veniva da essa indicata e illuminata, come neanche il faro del Capo di Buona Speranza riesce a fare.
    qui
    Appuntamento con una sua cliente di pessima fama, e dunque di ottima compagnia, che passava il tempo a sbattersi i mariti delle sue clienti
    qui e altrove. E’ lo stesso tipo di scrittura che è ironico, sembra di leggere un racconto di Villaggio, c’è bisgono che te lo dica io???
    In quanto al continuare, devi, prima o poi tutti si accorgeranno di te e impareranno a commentare e apprezzare il tuo stile, ma tu gira un pochino, fai qualcosa, insomma, ciao

  2. Come vecchie signore, escono…. almeno escono!
    La definizione del tuo blog: ritengo e ribadisco che ognuno debba avere la libertà di scrivere quello che gli va in quel momento… Una storia, reale o inventata, è comunque la propria storia, e il finale può essere espresso o lasciato immaginare ad altri: un amico o un’amica, deve, in ogni caso, sapere aspettare: non importa quanto tempo occorre per ascoltare la seconda e terza parte, so che quando questo succederà (se avrai voglia di raccontarla), mi ricorderò la prima puntata da te postata, …(ho ottima memoria io) e mi farà piacere leggerle!Ciao

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