Ma riprendetevela!!!

Se ci fosse una specie di echelon (e visto che lo nomino forse vuol dire che c’è) che registra le parole dette da ognuno di noi, probabilmente nella top ten odierna italiana vincerebbe la parola Gasparri (parola…… direi tra virgolette), seguita a pari merito da Rai3 e Rete4.
Non c’è infatti telegiornale o radiogiornale che non debba dire la sua sulla diminuzione di pluralismo televisivo gratuito, e sulla spedizione di Emilio Fede sul satellite.
Lasciando stare il viaggio astrale del buon Emilio, e ancor di più evitando alcun tipo di commento sulla parola “pluralismo”, che riferita alla nostra televisione fa lo stesso effetto di “onesto” vicino a Moggi, vorrei solo capire come mai il nostro piccolo e mite Presidente della Repubblica abbia deciso di rispedire al mittente una legge, avvalendosi (cosa abbastanza inconsueta) di una facoltà a lui concessa dalla nostra costituzione.
Le risposte a questo mio quesito potrebbero essere molteplici e differenti, a seconda che le si legga sul Giornale o sul Manifesto, e probabilmente non riuscirebbero comunque a spiegare questo “strano” caso, ma quello che voglio solo evidenziare come stortura, è il passaggio da un risentimento generale affiorato dopo l’approvazione della legge dalle camere, al risentimento ancor più generale per la restituzione alle camere della stessa legge.
Ricorda un pò una canzone di Elio:
“Vorrei toccarti le tette – PORCO !!!
Mai ti toccherei neanche con un fiore – FINOCCHIO !!! ”
Forse è solo questione di stile… italiano.