Connessioni e disconnessioni

Ci sono delle volte nella vita di un uomo, nelle quali compaiono dei piccoli segnali che dovrebbero indicargli che la via della ragione si sta progressivamente allontanando, e che quella del rincoglionimento è sempre più vicina.
Io stanotte, ad esempio, ho sognato Ricky Astley (non so se ve lo ricordate: quello rosso-crinito che cantava “Never Gonna Give you Up”, con una banana in testa da far invidia al miglior Little Tony) che uscendo dalla stanza del mio castello (!!!), nel quale era rinchiuso da un anno, mi ha chiesto dove fossero finite le sue Nike in pelle bianca con la striscia azzurra, e soprattutto che fine avesse fatto la sua amica Cristiane F. (quella dello Zoo di Berlino per intenderci).
Ora….. in se per se il sogno potrebbe essere preoccupante, se non fosse che i miei collegamenti mentali in questi giorni sono poco funzionanti a causa di massicce dosi di cortisone associato ad anti-infiammatori e anti-qualcosaltro, che sto allegramente prendendo per cercare di spiegare al mio nervo sciatico che l’infiammazione non è l’unica via possibile.
Ovviamente su di me queste cose hanno un effetto non proprio normale, che sta a metà fra il narcotico l’euforico e lo scollegato: praticamente è come se mi facessi di ecstasy e cocaina prendendo di continuo a testate un palo della luce bello grosso, ma credendo di essere in un campo di fiori a raccogliere margherite.
So di essere in questo momento un pericolo per la mia salute e per quella di chi mi attraversa la strada, ma per fortuna la macchina mi serve per pochissimi metri, e cerco di impegnarmi al massimo per capire quello che sto facendo almeno in quei minuti. E so anche che non è facile affrontare un discorso di qualunque genere con me in questi giorni, perché la mia espressione inebetita e sorridente potrebbe far pensare che prendo per il culo la gente più del solito.
Ma allora che cosa voglio dire con questo post?
Semplice: in uno dei miei pochi momenti di lucidità, ieri ho visto la cerimonia di chiusura delle olimpiadi, e ho potuto notare come Pechino (città organizzatrice dei prossimi giochi estivi) abbia organizzato uno spettacolo basato sulle proprie tradizioni culturali secolari (i draghi, le lanterne rosse, i kimoni), che servisse a presentare ciò che intendono fare nei futuri giochi, quantomeno durante la cerimonia di apertura.
Se la memoria non mi inganna, a Salt Lake City, nel 2002, durante la cerimonia di chiusura dei giochi invernali, è successa la stessa cosa alla città ospitante del 2006, e cioè Torino, che si è presentata con la bella facciona rubiconda del suo sindaco Chiamparino che ha chiamato sul palco a cantare Irene Grandi.
Se i draghi e le lanterne rosse dei cinesi ci hanno anticipato una cerimonia di apertura improntata sulla tradizione del sol levante, Irene Grandi che anticipazione era?
Avremo forse Marco Maccarini che presenterà la cerimonia sulle note degli Eiffel 65, con Andrea Salvetti in regia e Gerry Scotti dietro l’angolo?

Connessioni e disconnessioniultima modifica: 2004-08-30T16:55:38+02:00da greendune
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24 pensieri su “Connessioni e disconnessioni

  1. sarò una delle poche che ha ancora il disco di quel tipo lì, non che io l’ascolti, non ho neanche più il piatto per i dischi in vinile, che peccato, ma certe cose mi ricordano le medie, (un periodo per altro di mer*a!) ma che mi mette tenerezza. e non ho nemmeno la scusa dello sballo da cortisone, io sto fuori di mio. un bacio

  2. a me rick piaceva un sacco!!! Sta voce da negrone e sta faccina da irlandese in cerca di fortuna… vero è che come cavolo possa esserti venuto in mente è un mistero… Le tue condizioni di salute iniziano a destarmi preoccupazione, anche se quasi quasi sono tentata di seguire la tua dieta medicinale… sembra avere effetti interessanti… 🙂 Detto questo, capisco la tua preoccupazione, ma non temere, credo che la presentazione sarà affidata direttamente al mago Zurlì…. Bacio e buonanotte (attento a quello che sogni!!!) ZZoo

  3. In effetti, mentre leggevo il tuo post mi è venuto un pensiero, subito ricacciato via, e cioè ” wow, oggi W. si è fatto una canna!!!!” o più di una…però, è come se ci avessi azzeccato :-)))))).
    A parte gli scherzi, come procede la cura, almeno qualche risultato concreto, oltre a momenti onirici triplicati, c’è?
    Bacio.

  4. Credo una cosa W, e di questo sfido a contestarne la validità, fino a quando non imparermo il giusto valore del rispetto reciproco niente mai potrà evolversi al meglio, resteremo sempre infognati in sterili e sciocche polemiche o discussioni snervanti e poco produttive, se ognuno nel suo piccolo invece imparasse ad usare l’autocritica in modo positivo vivremmo tutti molto meglio e in modo migliore, e chi sa che non si riuscisse a imparare l’arte del dialogo così poco presente nel blog come nella realtà.

  5. Beh, da come scrivi i post vedo che la roba che prendi fa proprio un bell’effetto! 😉 Ma passare qualcosa no eh?! PS: Ma adesso sei anche un esperto di public-relation ?? Cos’è questa pubblicità occulta al mio blog? 🙂 Proprio adesso che sono nel periodo DOWN… uff! Scherzi a parte, mi ha fatto molto piacere, thank! M.

  6. Credo tu sia capace di un tale commento…quel lo che una persona esterna non sempre è la grande capacità di sentire che ha dentro di sè, vuoi per timidezza o per ritrosia e pudore…
    Ho saputo chi l’ha lasciato, avrei dovuto immaginarlo…u n’anima bella, come la tua. Notte W.

  7. Se ho un pregio e meglio un difetto molto grave è quello di essere molto indulgente nei confronti degli altri e spietata con me stessa. In questo momento non riesco però a capire il “nostro caso” quale sia, chiedo scusa e se ti va potresti provare a chiarmi le idee.

  8. Torno sull’argomento Moore. In Italia abbiamo avuto molti film coraggiosi e di denuncia, molti cineasti di buon livello (se non ottimo) che hanno creato opere interessanti ma sono rimaste, a mio parere, come statue in un cimitero, belle da vedere ma fuori dall’attenzion e comune. Quando penso ad un Moore italiano immagino qualcuno in grado di montare e sostenere un atto di accusa contro la nostra classe dirigente… TUTTA. Utopia?

    The Swordman

  9. Intanto c’era la facciotta rubiconda del Chiampa e non quella da balengo di Rosso….e già qui abbiamo fatto bella figura. Poi non essere disfattista come Bragagna che nella telecronaca della cerimonia ha fatto un solo commento su Torino 2006 insinuando che siamo in ritardo con l’organizzazio ne e la sistemazione quando NON E’ VERO!!!! E poi con due magnifici volontari come noi due….sarà tutto perfetto!!!!!!! !!!!!!!!!!! E offriremo bagna cauda a volontà!!!!!!!!

  10. Buongiorno daboliu (con il tono che aveva benigni quando diceva “Buongiorno Principessa” ) come sai, come vedi, non ho tempo per niente e per nessuno, ho fatto una capatina nel blog per lasciare pochi saluti a questo e a quello… e il tempo che dedico a te, sara’ di piu’ di quello che dedico agli altri… ma… per insultarti!!! hehehe no dai che scherzo… io cmq lo so perche tu ti inventi tutti questi acciacchi! perche sei stufo di sentirti dare del ragazzino e pensi che in questo modo, noi ti trattiamo da persona grande e matura (leggi vecchio), beh caro daboliu, pensi proprio proprio male! ah.. leggo in giro che con la scusa di “devo dirti una cosa importante” stai chiedendo mail e numeri di telefono! ragazzino marpione!!!!! ;-*

  11. Se per questo anche la TAV è messa male. Comunque tutti gli impianti dei siti olimpici fuori Torino saranno pronti per novembre perche ci saranno da fare tutti i collaudi prima di gennaio per i pre events. Io sono ottimista. Torino città è un po’ indietro… Io non sono ancora stata contattata per il secondo colloquio, e accio, che è arrabbiatissimo nenahce per il primo. In compenso però siamo stati arruolati anche per i mondiali di Bormio 2005 (hanno fatto un accordo con l’organizzazio ne di Torino 2006 per una formazione sul campo dei volontari).
    Comunque se ti può consolare il trampolino di pragelato è pressoché finito, idem la pista di fondo, e stanno anche finendo i bacini di riempimento!
    La cosa peggiore però è che al di fuori del Piemonte sono in pochi a sapere e a ricordare che fra 18 mesi Torino avrà i giochi olimpici (in calabria nono lo sapeva nessuno) e, non è che la rai, durante queste olimpiadi l’abbia ricordato anzi.

  12. Sempre su Moore e suoi possibili epigoni. Qui in Italia la situazione è molto bloccata vista la concentrazione dei poteri economici e il peso della politica in tutti gli ambienti ma continuo a pensare che si possa fare. I nuovi media come internet per ora sono al di fuori del controllo paralizzante dello stato e la possibilità di produrre in economia un primo documentario secondo me c’è. Anche di Moore dicevano che non ce l’avrebbe mai fatta…

    The Swordman

  13. Guarda non mi viene in mente null’altro che l’aver saltato a volte commenti ai tuoi post, come ai post di altri blogger, di aver passato un periodo d’inferno in cui non è che ci fosse proprio la mente a scrivere a destra e a manca. Pare che tu nel frattempo ti sia sposato, ma non scorgo in tutto questo nulla che possa farmi condannare al patibolo. E se questo ha urtato la tua sensibilità chiedo scusa. Forse ho omesso post o geneflussioni al tuo genio? Mi spiace ma non sono capace, soprattutto quando la vita, quella vera mi trascina per i capelli. Se tutto questo per te è un reato bene, accomodati. Capire e comprendere d’altro canto non è da tutti,meno che mai da me. Che la mia polemica ti risulti strindente appare ovvio, visto che tutti, me compresa e in prima linea, ci ostiniamo ad omettere di usare il buon senso. Buona giornata

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