Zoo docet

So che detta da me la seguente frase potrebbe suonare come "Gli arbitri ce l'hanno con noi" detta da Moggi, ma in questo periodo ho un casino di lavoro da fare.
Che poi non è proprio vero: non ho lavoro da fare, ma semplicemente ho un casino di cose da fare sul lavoro, che riguardano anche l'ambito lavorativo, ma che in realtà non hanno a che fare una mazza col mio lavoro.
Mi sento come uno che si trova in una maleodorante pozza marrone (ndr: un mare di merda), e che più si muove e più affoga, e mi rendo conto che più parlo e provo a spiegarmi, e meno sono chiaro.
Cerco di sforzarmi al massimo, e vi dico che nelle prossime due settimane, per motivi contingenti improrogabili, sarò obbligato a coprire buchi in ogni parte del creato, o comunque in quella parte del creato che il mio capo comanda.
Per questo motivo la prossima settimana sarò addirittura a Milano, e, sempre per lo stesso motivo, credo che difficilmente avrò il tempo di postare. Mi dispiace, soprattutto per la seconda parte, anche perché di avvenimenti succulenti ne sono avvenuti parecchi ultimamente.
L'unica chiusura accettabile per questo post la devo copiare da Zoo, e spero che lei non me ne voglia, ma veramente in questi 100 secondi rubati al pranzo non potrei fare di meglio.

"Così poca vita, e così tanta gente da mandare a ‘fanculo"

Zoo docetultima modifica: 2005-05-09T13:32:38+02:00da greendune
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8 pensieri su “Zoo docet

  1. In questo caso il lavoro prima di tutto…Non vorrai che a qualcuno venga a mancare il suo sacrosanto”vaf fa”, no? E’ un lavoro suro, ma qualcuno lo deve pur fare e quindi…Buon lavoro (anch’io, nel mio piccolo, cercherò di darti una mano!) 😉

  2. Ti confesso che a volte ho tentato la fuga, ma ho miseramente fallito…Per quanto riguarda i tentativi di “decrittazione ” del codice femminile sono tutt’ora all’opera, ma il compito é arduo assai (ma se ci riesco divento miliardario!!!) .

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